Denominazione degli idrocarburi complessi

La convenzione JUPAC stabilisce delle regole per definire in modo univoco il nome degli idrocarburi complessi.

Prendiamo come esempio il seguente composto:

 

  1. Individuare la catena più lunga , che non è necessariamente quella scritta in forma lineare, è scrivere il nome dell'idrocarburo corrispondente. Se è presente un doppio legame la catena principale è quella che lo contiene.

 

  1. Numerare la catena a partire dall'estremità più vicina alla ramificazione più semplice in modo da avere i numeri più piccoli possibili. Per gli alchini iniziare la numerazione dall'estremità più vicina al doppio legame e indicarne la posizione.


ottano

 

  1. Individuare i radicali attaccati alla catena principale.

 

  1. Scrivere il radicale prima del nome dell'idrocarburo in ordine alfabetico o di complessità crescente. Per ogni radicale specificare la posizione in cui è inserito; se ci sono più radicali uguali usare il prefisso di-, tri- e tetra- . I numeri vanno separati tra loro con virgole e separati dalle lettere con trattini.


2,6,6 - trimetil - 4 - etil - ottano

 

Con doppi e tripli legami, gli alcheni ramificati vengono numerati in modo da assegnare il numero più piccolo possibile al primo degli atomi di carbonio implicati nel doppio (triplo) legame e il composto viene denominato in base alla catena più lunga contenente il doppio (triplo) legame:

formula
3-propil, 1-eptene

formula
3-metil-1-esen-5-ino

 

formula

cis-2-butene