I minerali e le rocce hanno contribuito in modo decisivo allo sviluppo ed al progresso della civiltà umana. Fin dalle epoche preistoriche l'ossidiana e la selce hanno permesso all'uomo primitivo la fabbricazione di manufatti (raschiatoi, frecce, asce) utili nelle comuni attività quotidiane di sopravvivenza.
I pigmenti naturali come le ocre rosse e gialle (ossidi e idrossidi di ferro) furono utilizzati nelle prime espressioni artistiche. L'azzurrite (blu), il cinabro (rosso), la cerussite (bianca), la malachite (verde) furono i primi colori per le pitture degli artisti d'un tempo.
La perfezione dei cristalli, unitamente ai loro colori così variabili per intensità o delicatezza hanno da sempre affascinato l'uomo che si è servito della pietra per ornarsi e decorare le proprie abitazioni. Lo splendore del cristallo ha spinto l'uomo ad un utilizzo magico e curativo.
I metalli scoperti casualmente hanno radicalmente modificato la vita dell'uomo permettendone, fin dalla preistoria, un continuo miglioramento delle condizioni.
In tempi storici l'utilizzo dei minerali, dei metalli, o dei composti da loro derivati, si è sempre più diversificato e la tecnologia ha accresciuto tale interesse. I metalli leggeri sono comunemente usati nell'industria aeronautica; alcune leghe hanno permesso la costruzione di oggetti ad altissima resistenza meccanica. Numerosi minerali si adoperano nell'industria (carta, gomma, tessuti, coloranti). L'utilizzo del silicio come semiconduttore ha dischiuso le porte al mondo dell'informatica. Minerali e loro derivati trovano largo impiego in campo farmaceutico, diagnostico ed alimentare.
Le Età del bronzo e del ferro. Casualmente avveniva che massi predisposti a formare un primitivo focolare fondevano al calore e lasciavano colare sostanze che raffreddate erano più dure della pietra. Che cosa era avvenuto? Ci volle molto tempo prima che i nostri antenati capissero che le rocce contenevano dei minerali che con il calore si "trasformavano" in metalli. Fu così che l'uomo primitivo scoprì il rame, poi fu la volta del bronzo (lega di stagno e rame) ed infine il ferro. L'uso dei metalli caratterizzò interi periodi (età) che da essi prendono il nome.
In alto a destra cristalli di quarzo. In basso crisotilo varietà amianto della Val Malenco (SO). Foto P. Rodighiero.