Oggi sappiamo che gli Uccelli derivano dai Dinosauri, anzi, si dice che siano dei Dinosauri viventi.
Come per le altre specie, non si deve pensare che l'evoluzione sia progredita in modo lineare, con la lenta trasformazione dei Rettili in Uccelli, ma ci sono stati diversi vicoli ciechi evolutivi con varie combinazioni di caratteristiche degli uni e degli altri. In altre parole, non si ha un passaggio da un Rettile, a un animale mezzo Rettile e mezzo Uccello e infine all'Uccello moderno. Si hanno invece, anche contemporaneamente nel Cretaceo inferiore, delle specie di Rettili con le penne, altri con il becco, altri ancora con la coda corta, altri con la combinazione di due o più caratteristiche, ecc. che però rappresentavano dei preadattamenti, cioè queste caratteristiche avevano una funzione diversa da quella che hanno oggi negli Uccelli. Il concetto sarà più chiaro con gli esempi successivi.
Dopo la catastrofe che ha provocato l'estinzione dei Dinosauri e di gran parte dei coccodrilli, circa 66 milioni d anni fa, le poche specie di protouccelli sopravvissuti, quelle che sono risultate più adatte al nuovo clima, hanno dato origine, in 15 milioni di anni, a tutte le specie di Uccelli oggi presenti.
Il Deinonychus, vissuto nel Cretaceo inferiore, lungo circa 3 metri, aveva delle braccia simili ad ali e muscoli necessari per il volo, ma non volava perché gli arti erano troppo corti e pesanti. Probabilmente incubava le uova ed era endotermico come gli Uccelli attuali. Inoltre, possedeva piume che lo mantenevano caldo e penne attaccate all'ulna e artigli che usava per uccidere le prede. Il movimento avanti e indietro degli arti serviva per afferrare la preda. Possedeva, quindi, tutti i movimenti di base per volo battuto, anche se non li impiegava per volare. Si tratta di un chiaro esempio di preadattamento.
Sempre nello stesso periodo geologico, in Cina sono stati trovati fossili con altri tipi di combinazioni delle caratteristiche proprie dei Dinosauri e degli Uccelli.
Il Caudipteryx, per esempio, era un animale delle dimensioni di un pavone, con pochi denti e una coda corta. Gli arti posteriori erano robusti, mentre quelli anteriori avevano grosse penne, presenti anche sulla coda. Si suppone però che non fosse in grado di volare. Il corpo, come nella specie precedente era ricoperto di piume per la termoregolazione.
Accanto a questo esistevano animali volanti che avevano però tratti tipici dei dinosauri, come denti, lunghe code e ali artigliate.
Jeholornis, delle dimensioni di un tacchino, possedeva una lunga coda come i Dinosauri e pochi piccoli denti. Probabilmente era discreto volatore perché aveva un cinto scapolare simile a quello degli Uccelli moderni.
Confuciusornis, invece, delle dimensioni di un corvo, era molto simile agli Uccelli moderni. Aveva un becco privo di denti - però esistevano antichi Uccelli con becchi dentati - e possedeva un apparato di volo quasi moderno.
Ci sono voluti, dunque, milioni di anni perché ali, penne, volo battuto, becco e coda corta si combinassero per creare gli Uccelli moderni.
1. Deinonychus (Crediti: Emily Willoughby - CC BY-SA 4.0)
2. Caudipteryx (Crediti: Christophe Hendrickx - CC BY-SA 3.0)
3. Jeholornis (Crediti: Matt Martyniuk - CC BY-SA 3.0)
4. Confuciusornis (Crediti: FerdiBf - P.D.)