La datazione assoluta permette di stabilire esattamente il momento in cui si è verificato un determinato evento (inteso in anni per quanto riguarda gli eventi geologici).
Datazione radiometrica
Il metodo più preciso per datazioni che vanno da qualche millennio fin oltre i 4 miliardi di anni è quello della datazione radiometrica (geocronometria) che si basa sul decadimento degli isotopi radioattivi.
Un isotopo radioattivo (o radionuclide) è un elemento che presenta un nucleo instabile, perciò tende a decadere, cioè a trasformarsi in un altro elemento più stabile, con un ritmo ben preciso, non alterabile da fattori chimici o fisici; per questo motivo il metodo di misurazione è estremamente attendibile.
Si definisce tempo di dimezzamento il tempo che una determinata quantità di un isotopo impiega a ridursi a metà.
Confrontando la quantità di isotopo radioattivo presente in un campione, rispetto al prodotto del suo decadimento e conoscendo il tempo di dimezzamento si può risalire all'età del campione stesso.
Il tempo di dimezzamento è tipico di ogni tipo di isotopo come vediamo nella seguente tabella.
Progenitore Radioattivo | Tempo finale dimezzamento | Isotopo stabile |
---|---|---|
14C | 5.730 a | 14N |
40K | 1.300 ma | 40Ar |
238U | 4.510 ma | 206Pb |
235U | 713 ma | 207Pb |
232To | 14.000 ma | 208Pb |
87Rb | 47.000 ma | 87Sr |
Ad esempio, se partiamo da 10 mg dell'isotopo 14C, dopo 5730 anni ne avremo 5 mg, dopo altri 5730 anni 2,5 mg e così via. Perciò, se in un campione trovo solo 14 C significa che il campione è recente e non è ancora avvenuto il decadimento. Se invece trovo il 50% di 14C e il 50% dell'elemento da lui derivato vuol dire che sono trascorsi 5730 anni, ecc.
Per una descrizione più dettagliata del metodo del 14C si veda qui.
Dendrocronologia
La dendrocronologia è un particolare metodo di datazione che si basa sugli anelli di accrescimento degli alberi.
Ogni anno l'albero forma un doppio anello: quello primaverile, chiaro che si trova all'interno e quello più scuro, esterno, formato in estate.
Delimitati gli strati, si può conoscere l'età della pianta e ricostruire i climi del passato osservando le dimensioni e il colore degli anelli: nelle annate secche o con inverni rigidi gli anelli sono sottili e scuri; nelle annate miti e piovose gli anelli sono larghi e chiari.
Confrontando gli anelli di più alberi (anche quelli delle vecchie costruzioni) della stessa zona, si può ottenere una datazione precisa fino a qualche migliaio di anni.
Varve glaciali
I sedimenti trasportati dai ghiacciai nei mari o laghi formano sottili strati chiamati varve, che si presentano doppi: uno strato grossolano e chiaro di sabbie e silt deposto nel periodo estivo, quando lo scioglimento di ghiacciai e neve trasportano grandi quantità di materiale e uno più fine e scuro di deposizione invernale, di spessore inferiore, quando l'acqua gela e decantano i materiali fini in sospensione come le argille e la materia organica. Confrontando più sequenze si possono effettuare datazioni fino a 20000 anni. Inoltre ciascuno di essi fornisce indicazioni sulla piovosità e anche sull'ambiente, basandosi sui pollini delle piante.